Le otturazioni in amalgama ora non si eseguono più! Fino a 20 anni fa era l’unico materiale che si poteva utilizzare per sostituire le porzioni di dente colpite da carie dentaria. Era un composto molto malleabile formato principalmente da mercurio che riempiva la cavità del dente e che nel giro di poco tempo induriva dando il tipico aspetto “metallico”.
Quali erano gli svantaggi?
- L’amalgama non creava un vero e proprio “sigillo” con il dente
- l’aspetto non era estetico
- non c’era adeguata resistenza ai carichi masticatori
- il mercurio può essere potenzialmente tossico
Proprio per questi motivi oggi è consigliabile sostituire le otturazioni in amalgama con nuovi materiali compositi biocompatibili che superano tutti questi svantaggi. La sostituzione deve essere fatta seguendo specifici protocolli di isolamento del dente per non far ingerire o inalare al paziente i detriti e le polveri dell’otturazione da rimuovere.