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Per i bimbi

Insegniamo fin da piccoli a prendersi cura del loro sorriso

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A quanti anni fare la prima visita?

Il nostro consiglio è di portare il bambino nello studio il più presto possibile, verso i 4-5 anni,  perché possa instaurare una confidenza con l’ambiente e gli strumenti (poltrona, specchietto,  aspiratore) vivendolo come un momento di gioco (di grande aiuto è la nostra mascotte Gigetto il draghetto!).

In questo modo, quando giungerà il tempo di intervenire, lo studio gli risulterà familiare e tutto  sarà vissuto in maniera più serena.

Dedicati soprattutto ai più piccoli, sono gli occhialini attraverso i quali possono guardare i loro  cartoni animati preferiti.
Abbiamo constatato che le Winx e Spongebob fanno spesso l’effetto di un’anestesia!

Pedodonzia per bambini (otturazioni)

La pedodonzia o odontoiatria pediatrica è il settore dell’odontoiatria che cura i denti dei più  piccoli. L’attenzione è rivolta alla prevenzione delle lesioni cariose da parte dell’igienista dentale o  dell’odontoiatra: suggerimenti di dieta corretta, applicazioni di fluoro, sigillatura dei solchi,  educazione all’igiene orale, individuazione di disgnazie precoci.

La pedodonzia si rivolge ai bambini in età evolutiva, cioè fra i 2 ed i 16 anni, salvaguardando la  salute della bocca e dello sviluppo dei denti a partire dai decidui, i così detti denti da latte, che  hanno l’importante ruolo di preparare lo spazio per la crescita dei denti permanenti in arrivo. Ciò che differenzia principalmente il trattamento sul paziente adulto rispetto alla pedodonzia è  l’approccio psicologico del dentista.

Con i più piccoli infatti è fondamentale un dialogo a tre, dentista-genitori-bambino, che aiuti il piccolo a sentirsi a suo agio e a non sviluppare la classica “paura del dentista”.

Anche i denti da latte vanno curati, perché oltre al dolore che la carie può provocare, la perdita  prematura dei denti decidui può causare una cattiva masticazione e digestione.

Oltre alla prima visita proponiamo anche un incontro per insegnare al bambino, in maniera giocosa, come ci si  lava i denti.
Riteniamo infatti che la prevenzione e la consapevolezza del benessere del proprio corpo sia di fondamentale importanza.

Ortodonzia per bambini (apparecchi)

Ortodonzia fissa, mobile e invisibile:

L’età consigliabile per una prima visita ortodontica è intorno ai 6-7 anni, età nella quale possono  essere scoperte condizioni che, se trattate subito, sono facilmente correggibili in quanto la struttura ossea è più malleabile.

É importante sapere che avere i “denti dritti” non è solo un fattore estetico. I denti allineati e ben disposti sulle basi ossee sono normalmente più sani e facilmente pulibili. Inoltre una masticazione  errata è strettamente correlata con le patologie della colonna vertebrale e della postura.

Ortodonzia miofunzionale

Diversi studi hanno evidenziato che solo il 5% delle malocclusioni è per causa genetica, mentre la  maggior parte sono dovute a interferenza di lingua e labbra che spingono i denti in maniera anomala.

Per questo già intercettare succhiamenti di dito, abuso di ciuccio, frenuli corti o deglutizione non corretta, è un vantaggio enorme se fatto il prima possibile.

Esistono inoltre degli apparecchi chiamati “miofunzionali” che vanno a correggere questi “errori”  ed hanno il vantaggio che si portano di notte e per poco tempo durante il giorno (soprattutto  mentre il bambino fa qualcosa che lo distrae e che gli piace, come giocare con la playstation o guardare la tv), e possono evitare anni e anni di apparecchio fisso in età adolescenziale.

Alcuni di questi dispositivi si possono portare già a 4/5 anni, in altri casi invece è più opportuno  utilizzarli durante la fase della permuta, cioè il passaggio dai denti decidui a quelli permanenti, che  inizia attorno ai 6 anni.